Io ve l’avevo detto: fermatevi. Già ai tempi del Manuale del Partigiano Zen.
Vi avevo detto che stavamo andando troppo in fretta verso il burrone, che lavoravate troppo (voi…), che davate per scontato gli abbracci, che l’aria della pianura era troppo inquinata, che avevamo dei mostri dentro da sciogliere, che l’unica rivoluzione era quella interiore, che era opportuno imparare a meditare, che eravamo troppo disconnessi dal Sè.
Ma voi niente.
E adesso vedi che è successo.
Va beh.
Tocca stare in casa. A meditare, a vedere i mostri interiori, a confrontarsi con chi siamo, a comprendere cosa nutre veramente. A riconnettersi col Sè.
Allora vi voglio venire incontro ancora una volta, e dall’alto della mia immutata e sublime saggezza, vi do dei consigli totalmente spassionati di lettura in questo tempo di apparente stallo.
Egocentricamente parlando, i miei libri.
1) Il già citato Manuale del Partigiano Zen è una buona lettura per rispolverare, in modo ironico e sottilmente provocatorio, i temi della responsabilità, del sistema consumista (che, forse anche grazie a questo virus, inizierà a vacillare), una nuova visione del benessere personale e comune che si stacchi dal Pil, le credenze da smantellare sul lavoro, il percorso sulle emozioni e sui giudizi.
Insomma penso proprio che con questo casino il libro abbia ancora molto da dire.
2) Se invece vi sentite più poetici a e artisti quello che fa per voi è l’ultimo libro di dichiarazioni poetiche “Il cuore al posto del Culo”. Non vorrei dirlo, ma non a caso il sottotitolo è per chi si sente sottosopra e fuoriposto.
In questo momento credo di non essere il solo a sentirsi così.
Il libro è piccolino, si può leggere in pochissimo tempo o si può stare su una poesia e declamarla per delle ore.
Sinceramente, alcune sono proprio belle (mia mamma mi ha insegnato la modestia come valore).
Quello che posso assicurarvi, che sono scritte tutte col cuore (e non col culo giuro!), vissute fino all’ultima lacrima di dolore, con tutta la forza, la vulnerabilità e l’autenticità che attraversano l’Anima.
3) Come non parlare in questi giorni di Out of the Box: un anno fuori dalla zona di comfort.
Vedete, sono proprio un cazzo di profeta (non ditemi che porto sfiga che vi denuncio).
Adesso fuori dalla zona di comfort ci siete anche voi. Io mi ero allenato prima.
Questo libro è il resoconto di un gioco in cui io e il mio amico Noah prendevamo un biglietto da una scatola in cui c’era scritta un’azione semplice da fare. Gesti di gentilezza e azioni di bellezza.
Tipo: fai una rosa con l’origami e regalala a uno sconosciuto alla fermata dell’autobus,, dipingi un sasso, scrivi un racconto per bambini, crea un piccolo campo da minigolf in casa, ecc
Nel libro trovate elencate le 52 azioni fatte in un anno, così come le istruzioni e le suggestioni per giocare. Uno strumento adatto per questi giorni, la medicina psicologica perfetta, fatta di gioco e creatività, di gentilezza e bellezza. Uscite dalla scatola rimanendo in casa, un sublime paradosso!
Da soli e in compagnia (o alla debita distanza eh!) scrivete delle azioni da fare: prepara una torta e regalala al vicino, componi una canzone e cantala al tuo compagno. Insomma, fate voi, mica devo suggerirvele io.
4) Last but not least: se invece proprio volete evadere e sognate mete esotiche, qualche anno fa ho scritto un libro dopo un ‘esperienza di viaggio e volontariato alle Filippine. Doveva essere un esperimento a metà tra un diario di viaggio e una guida per backpackers, ma “VADO NELLE FILIPPINE” , nonostante ci sia solo la versione Ebook, ha avuto un inaspettato successo nella narrativa viaggi “Amazon”. Ottimo per muoversi rimanendo fermi.
Dato che le librerie sono chiuse, i libri potete trovarli su internet.
O ve li posso spedire io, senza costi di spedizione aggiunti. Qua sotto ci sono le istruzioni per il mio ultimo libro, ma valgono per tutti gli altri.
IL CUORE AL POSTO DEL CULO. Dichiarazioni poetiche per chi si trova sottosopra e fuoriposto
Bene, ora non resta che mettervi tranquilli, diventare un po’ monaci zen e smetterla di rompervi /e i coglioni sui social.
C’è gente che paga migliaia di euro per ritiri spirituali di silenzio e meditazione.
Voi avete la possibilità di spendere pochi euro per questi libri, seguire le istruzioni, stare in silenzio e illuminarvi a casa vostra.
E se proprio non vi illuminerete, male non vi fanno.
Follemente e Sacralmente
Servo Vostro