Madre
che sei madre di ogni essere animato e non animato, vivente e non vivente, visibile e invisibile,
chiedo il tuo sostegno
in questo cammino di Liberazione
Che io sia libero dalla falsità, dall’ignoranza e dall’inutile sofferenza
Liberaci, Madre, dalle catene sociali e mentali che mantengono nell’imbruttimento
Libera dall’idea che domani staremo meglio
la falsa speranza che un giorno avremo la felicità
e facci imparare a ripulire la nostra vita adesso
senza illuderci che qualcosa e qualcuno ci salverà un giorno
che io fiorisca adesso, che io sia la fioritura perenne
Liberaci dalla schiavitù psicologica del lavoro
che il lavoro non sia più lavoro ma gioia del Servire, felicità di fare, amore del condividere
basta parlare di lavoro: domandiamo invece dignità della vita
che si lavori meno e meglio, per consacrare il tempo liberato alla creatività, agli affetti, alla cura, alla celebrazione della bellezza, al silenzio gentile
abbiamo bisogno di impegno gioioso
non di costrizione e di schiavitù per paura di non sopravvivere
ci sono tutte le condizioni per questo affrancamento dall’inutile fatica
ma noi siamo accecati e condizionati
facci focalizzare e chiedere ciò che è importante
Liberaci dal vero nemico di oggi e di sempre
la mentalità oggettivante e calcolante
quella vecchia mente che trasforma le persone, le piante, gli animali e tutto il vivente in oggetto
che abbassa noi stessi a cose meccaniche da usare e utilizzare
che ci trasforma in malati, in statistiche, in consumatori, in sondaggi, in pubblico, in like,
siamo noi che ci svendiamo e ci sottoponiamo a questa continua prostituzione del mercato
siamo noi che entriamo nelle gabbie del tecnocapitalismo
che ci prostriamo a stupide autorità esterne e interne
che consumano e stuprano l’unicità della nostra linfa vitale
Ricordaci che non siamo merce, che nessuno è merce
ricordami: io non voglio essere schiavo
ma essere come Te, Madre
che servi ogni essere, ma non sei serva di nessuno
Liberaci dal petrolio e da tutte le stragi ad esso legate
siamo asserviti a interessi globali che producono morte armi e tumori
siamo ancora prigionieri dell’energia fossile e paghiamo le bollette
quando esiste la tecnologia per avere energia gratis
liberaci dai monopoli economici
dacci la forza per organizzarci e boicottare e distruggere questi imperi del male
Liberaci dalla continua lamentela del popolo italico
che fa l’acido, il cinico e l’incazzato per nascondere le proprie meschinità
come un bambino che mentre cammina verso il forno crematorio piagnucola perché non trova il suo giocattolo
si lamenta rafforzando ciò di cui si lamenta
senza ribellarsi davvero, senza fare sul serio
Liberaci dal dare potere a ciò che non vogliamo, a ciò che ci disgusta
non si combatte abbaiando al nemico ma innalzandoci alla Verità
ricordaci la Legge: l’energia va dove va l’attenzione
e il dio che stiamo nutrendo muoverà il nostro spazio
se serviamo la nostra falsità incontreremo persone false
se serviamo l’ipocrisia la nostra vita sarà ipocrita
se serviamo la Grandezza la nostra Vita sarà Grande
Liberaci Madre
da ogni identificazione granitica e rigida
io sono bianco nero disoccupato imprenditore io sono gay trans etero clandestino io sono donna marito io porto questa bandiera io sono di questo partito, io ho fatto questo, io sono questo, io io io
confinando tutta la vita a questo stupido spazio ristretto della falsa identità che poi vogliamo difendere
è sano vivere un ruolo, ma ricordaci che noi siamo di più che il ruolo e la forma
mostraci la Verità: che siamo spazio infinito che gioca la vita umana in un corpo psicofisico
così sorrideremo a queste identificazioni limitanti che spacciamo per il nostro vero io
Liberaci dal bisogno di apparire e di dimostrare
dalle milioni di menti infantili che urlano sui social: “guardami! Ci sono anche io! Se non mi segui ho il terrore di non valere nulla!”
Liberaci Madre, dalle opinioni e dagli opinionisti
tutti vogliono sbrodolare la loro opinione presa in prestito pur non sapendo
e poi attaccare e insultare
come se ci si potesse prendere così una rivincita da una vita di merda che si coltiva ogni giorno
Liberaci dagli atteggiamenti opportunistici e dalle maschere false che ci allontanano dalla bellezza
è così estatico essere chi si è, dare spazio alle proprie sante stranezze, vivere la propria originalità e irripetibilità
ma gli esseri umani si auto-castrano cercando di conformarsi
e poi cercano di emergere sgomitando
ricordaci che non c’è bisogno di sgomitare per avere l’Abbondanza
che è già qui solo per chi sa riconoscerla
Liberaci dal continuo paragone
come se la vita fosse misurata dal confronto e dalla competizione
quanto ci insultiamo alla ricerca di una labile autostima condizionata da parametri coglioni
ricordaci l’unico parametro:
stai nutrendo l’Autentico o ti stai chiudendo nella non-evoluzione che ti manterrà nella sofferenza?
Ricordaci che il sentiero della Liberazione è così in alto come in basso
dentro come fuori e sopra come sotto
che non c’è libertà all’esterno se non c’è all’interno
che se dopo una manifestazione per salvare il clima il parco diventa pieno di rifiuti
ci stiamo prendendo per il culo da soli
che si può essere liberi anche nelle mura di un carcere
o sudditi infelici con sette ville al mare.
Non farci credere alle sempre uguali narrazioni dei media
demoni violentatori che ingannano spaventano e confondono
calpestando la Vita e l’impegno a servire la Verità
ma mostraci che noi siamo la nostra stessa narrazione
Facci mettere in dubbio senza sconti ogni cosa
così che solo dal Vero si possa costruire
Che sia la festa della Vera Liberazione, Madre
ricordo un partigiano che disse: io non ho festeggiato
perché siamo passati da una schiavitù a un’altra
non farci passare da schiavitù a schiavitù
ma scuotici, come stai già facendo
perché ogni catena sia spezzata.
Liberami Madre dal bisogno di liberarmi
ricordami che sono già libero
e fammi vedere dove mi perdo e dove mi inganno
Madre di ogni madre
che la mia unica autorità possa essere lo Spirito Incondizionato
l’Infinita Spaziosa Intelligenza
che mi invita a manifestare la Pienezza di questo vivere
a non prostrarmi a nessuna prigione umana
a percorre il Sentiero
della Splendente Liberazione.
Che la Liberazione sia cosa viva
Che tutti gli esseri siano liberati